NOTI PROFESSORI DEL XX SECOLO

Wilhelm Bertrams, S.J.

Nato: 06/01/1907 ad Essen, Germania Entrato in Compagnia: 1926 Ordinato sacerdote: 1936 Insegnamento PUG: 1941-1995 Morto: 31/12/1995   Bibliografia

P.Wilhelm Bertrams, S.J., nacque ad Essen (Ruhr) in Germania, il 6 gennaio 1907, dove fece gli studi medi e superiori conseguendo il diploma di maturità nell'anno 1926.

Nello stesso anno entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1928 iniziò gli studi di filosofia nel Collegio S.Ignazio a Valkenburg (Olanda), che completò con la laurea nel 1931. Dal 1931 al 1933 fu prefetto nel Collegio S.Luigi di Bad Godesberg (Germania), una scuola di studi medi con convitto. Dal 1933 iniziò gli studi di teologia a Valkenburg, che terminò nel 1937 con la licenza. Ricevette l'ordinazione sacerdotale nel 1936 nel Collegio S.Ignazio a Valkenburg, dove anche, dopo gli studi teologici, per un anno, in sostituzione di un altro professore, insegnò teologia dommatica. Nel 1941, dopo tre anni di studi, conseguì la laurea nella Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Gregoriana a Roma.

Nel 1941 in questa stessa Facoltà assunse il corso di filosofia dei diritto, che insegnò per molti anni. Dopo alcuni anni incominciò a impartire le lezioni su varie parti del Codice di Diritto Canonico fino al 1971. Fino al suo emeritato, avvenuto alla fine dell'anno accademico 1976-1977 tenne il corso di teologia del diritto, disciplina nella quale è stato effettivamente un pioniere.

Fu perito al Concilio Vaticano II e alla I Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, consultore della Congregazione del Clero e della Pontificia Commissione per la riforma del Codice.

La sua tesi di dottorato in diritto canonico, pubblicata nel 1942 nella prestigiosa Collana Analecta Gregoriana sul pensiero moderno dello Stato e i concordati della fine del Medio Evo, ha avuto un influsso incisivo nel campo del diritto pubblico. Gli altri suoi scritti spaziano su tanti aspetti del diritto, che possiamo così riassumere: le relazioni Chiesa-Stato e il diritto concordatari; la filosofia del diritto; la teologia del diritto (natura peculiare del diritto canonico e suo fondamento filosofico e teologico); la struttura della Chiesa (applicabilità del principio di sussidiarietà; la costituzione carismatica e istituzionale della Chiesa); il diritto privato nella Chiesa; i diritti dei battezzati; i gradi della comunione ecclesiale; il negozio giuridico; la natura giuridica del foro interno; il governo dei superiori; la potestà giudiziale-amministrativa nella Chiesa; gli stati di perfezione nella Chiesa; l'esenzione degli ordini religiosi; il sacramento della penitenza; il matrimonio (consenso matrimoniale, amore coniugale, matrimoni misti); il celibato sacerdotale; differenza tra il sacerdozio dei vescovi e quello dei presbiteri; l'origine della potestà dei vescovi; la natura e l'origine della potestà del Romano Pontefice; l'ufficio di unità del Romano Pontefice; la collegialità episcopale e la corresponsabilità; il rapporto tra l'episcopato e il primato del Romano Pontefice; il duplice soggetto del potere supremo nella Chiesa; il Sinodo dei vescovi; le conferenze dei vescovi; il magistero della Chiesa; la Legge Fondamentale della Chiesa. Certamente l'eredità di W.Bertrams è molto grande, ma dove veramente il grande canonista ha dato il suo contributo più originale e ispiratore è stato quello della filosofia e della teologia del diritto, ambiti nei quali esercita ancora il suo influsso.

Gianfranco Ghirlanda S.J.