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Giurisprudenza della Segnatura Apostolica in materia contenzioso-amministrativa
 
 

Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
Decretum Congressus del 31.05.2006, Prot. N. 37106/05 CA


Parte attrice Exc.mus Episcopus
Parte convenuta Congregatio pro Episcopis
Diocesi Ilerden.
Oggetto Iurium: Recursus adversus decretum Congregationis pro Episcopis diei 26 februarii 2005
Pubblicazione F.R. Aznar Gil – R. Sánchez Román, Los bienes artísticos de las parroquias de la Franja: el proceso canónico (1995-2008), Zaragoza 2009, 205-207; W.L. Daniel, Ministerium Iustitiae II, 587-593
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Traduzioni angl.: W.L. Daniel, Ministerium Iustitiae II, 587-593; hisp., F.R. Aznar Gil – R. Sánchez Román, Los bienes artísticos de las parroquias de la Franja: el proceso canónico (1995-2008), Zaragoza 2009, 207-210
Contenuto Recursus ad disceptationem non admittitur ob terminos elapsos atque ob fundamenti carentiam.
Note Cf. etiam prot. nn. 29550/98A; 29550/98 B-C CA; 36517/04 CA; 37766/05 CA.
Fonti 
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Legenda
 
Canoni del Codice 1983
Sono riportati nelle fonti tutti i canoni che si leggono nella parte in iure e nella parte in facto delle decisioni.
Sono riportati in grassetto i canoni che costituiscono l’oggetto principale della decisione o sui quali la decisione enuncia un principio di interpretazione.
Sono riportati in corsivo i canoni del Codice 1983, che
- non appaiono nel testo della decisione ma dei quali la decisione tratta;
- sono corrispondenti a canoni del Codice 1917, dei quali la decisione, anteriore al 1983, tratta.

Altre fonti
Sono riportate tutte le fonti che si leggono nella parte in iure e nella parte in facto delle decisioni.
CIC cann. 201 § 2; 1467
PB Art. 75-76; 78
Massime
1. Salvo can. 1467 praescripto, dies feriati, qui intra terminum ad recurrendum cadunt, inutiles ipso facto haud putandi sunt, cum potius eorundem inutilitas ad normam praescripti can. 20l, § 2 singulis in casibus probanda sit;
1. Salvo il prescritto del can. 1467, i giorni festivi, che cadono entro il termine per ricorrere, non sono per ciò stesso da computare come inutili, ma la loro inutilità deve essere provata caso per caso a norma del prescritto del can. 20l, § 2;
2. Ius civile, quod dies inutiles habet dies dominicos, feriam Sextam Hebdomadae Sanctae atque omnes dies Satumi, iuri canonico haud praevalet;
2. Non prevale sul diritto canonico il diritto civile che considera inutili le domeniche, il Venerdì Santo e tutti i giorni di sabato;
3. Ignorantia terminorum vel error in terminis supputandis ex parte Episcopi praesumendum non est;
3. Non si deve presumere in un Vescovo l’ignoranza o l’errore dei termini nel computo dei termini (per ricorrere);
4. Commissionis suffectio per exsecutorem singulum illegitimitatis nota iniuri nequit iuxta brocarda "Potest quis per alium, quod potest facere per se ipsum" (c. 68, de regulis iuris, V, 12, in VI°) et "Qui facit per alium, est perinde ac si faciat per se ipsum" (c. 72, de regulis iuris, V, 12, in VI°).
4. La sostituzione ai fini dell’esecuzione di una commissione con un esecutore individuale non può essere colpita da illegittimità tenendo conto dei brocardi “Uno può fare mediante un altro ciò che può fare personalmente” (c. 68, de regulis iuris, V, 12, in VI°) e "Che fa tramite un altro è come si faccia personalmente” (c. 72, de regulis iuris, V, 12, in VI°).
Commenti F.R. Aznar Gil – R. Sánchez Román, Los bienes artísticos de las parroquias de la Franja: el proceso canónico (1995-2008), Zaragoza 2009

Autore delle massime in lingua latina e della traduzione in lingua italiana: © G. Paolo Montini