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Giurisprudenza della Segnatura Apostolica in materia contenzioso-amministrativa
 
 

Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
Decretum Congressus del 25.05.2012, Prot. N. 45703/11 CA


Parte attrice Rev.da A
Parte convenuta Congregatio pro Institutis vitae consecratae et Societatibuis vitae apostolicae
Oggetto Nominationis Commissariae Apostolicae
Pubblicazione Ius communionis 4 (2016) 117-122
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Traduzioni hisp., Ius communionis 4 (2016) 117-122
Contenuto Recursus in limine confirmatur.
Fonti 
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Legenda
 
Canoni del Codice 1983
Sono riportati nelle fonti tutti i canoni che si leggono nella parte in iure e nella parte in facto delle decisioni.
Sono riportati in grassetto i canoni che costituiscono l’oggetto principale della decisione o sui quali la decisione enuncia un principio di interpretazione.
Sono riportati in corsivo i canoni del Codice 1983, che
- non appaiono nel testo della decisione ma dei quali la decisione tratta;
- sono corrispondenti a canoni del Codice 1917, dei quali la decisione, anteriore al 1983, tratta.

Altre fonti
Sono riportate tutte le fonti che si leggono nella parte in iure e nella parte in facto delle decisioni.
CIC can. 590 § 1
PB art. 107; art. 108 § 1
Massime
1. Nominatio Commissarii Pontificii pro instituto religioso ob iustam et proportionatam causam, iuxta iurisprudentiam, ad media pertinet, quibus Congregatio pro Institutis vitae consecratae et Societatibus vitae apostolicae suum munus absolvit.
1. La nomina per giusta e proporzionata causa di un Commissario Pontificio per un istituto religioso appartiene, secondo la giurisprudenza, ai mezzi a disposizione della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica per assolvere il suo compito.
2. Ratio nominationis Commissarii Pontificii, nempe quod, non obstantibus indicationibus ab Adsistente Apostolico datis, nonnulla emendanda manebant, ex actis probatur et congrua habenda est.
2. La ragione della nomina del Commissario Pontificio, ossia che, nonostante le indicazione dell’Assistente Apostolico, alcune cose restavano da correggere, è provata in base agli atti e si deve ritenere congrua.
 tedesco - francese
Commenti J.A. Nieva García, Comentario a los Decretos, Ius communionis 4 (2016), 131-133

Autore delle massime in lingua latina e della traduzione in lingua italiana: © G. Paolo Montini